Progetto ALPI – Apprentissage des Langues par l’Immersion
Si è conclusa il 23 ottobre la prima delle due settimane di formazione del progetto “ALPI” rivolta a insegnanti francesi della scuola secondaria per l’apprendimento in immersione dell’italiano come seconda lingua. Svolta in presenza presso il Centro Linguistico di Ateneo CLA-UniTO, è stata organizzata nell’ambito del progetto di mobilità Erasmus+ con finanziamenti dalla Commissione Europea e in collaborazione con l’Académie d'Aix-Marseille e l’Ufficio Scolastico Regionale del Piemonte.
Il Rettore Geuna ha dato il benvenuto al gruppo e sottolineato le tradizione di una forte collaborazione con la Francia, che si svilupperà ulteriormente grazie al progetto “UNITA – Universitas Montium” per la creazione di spazi innovativi, fisici e virtuali, di mobilità e formazione all’interno di una fitta rete estesa tra i Paesi membri (oltre a Francia e Italia, anche Spagna, Portogallo e Romania) e con un’attenzione specifica ai territori transfrontalieri montani. Nel contesto della formazione linguistica, in UNITA avrà particolare importanza la comunicazione in intercomprensione tra lingue affini, come l’italiano e il francese. Il console onorario di Francia a Torino, Emanuele Chieli, ha poi sottolineato l’importanza dell’immersione linguistica e culturale per la comprensione reciproca e per assumere il ruolo di mediatore della cultura italiana, mentre la professoressa Marie-Berthe Vittoz, Presidente del CLA, ha sottolineato la mission del CLA verso la formazione docenti in ambito CLIL su mandato del MIUR e nello specifico una preparazione linguistica orientata ai bisogni dei docenti impegnati in questo progetto ad ampio sviluppo.
A partecipare è stato un gruppo di venti docenti francesi, i quali hanno iniziato a studiare italiano con l’obiettivo di arrivare successivamente a insegnare dei moduli CLIL nelle loro scuole in Francia. Si tratta di insegnanti di varie discipline, tra le quali matematica, educazione fisica, inglese e arte, che si sono messi in gioco e hanno accettato di “tornare a scuola”: tra lezioni di grammatica, attività di conversazione e giochi di gruppo, si sono avvicinati alla lingua dei cugini d’oltralpe, sempre nel rispetto delle norme di sicurezza e di igiene attualmente in vigore. Con la supervisione scientifica del Presidente del CLA, la professoressa Vittoz, e guidati dalla professoressa Elena Baratono, la quale ha potuto contare sull’aiuto di noi tirocinanti del Dipartimento di Lingue e Letterature Straniere e Culture Moderne, Alessia ed Elena, i partecipanti hanno registrato progressi già al termine della prima settimana. Alla fine di ogni giornata, terminate le lezioni, i professori hanno potuto passeggiare per le vie torinesi, visitare i musei cittadini e gustare la cucina tipica piemontese; una vera e propria immersione nella cultura italiana.
Per i prossimi mesi, l’apprendimento proseguirà in modalità online, attraverso la piattaforma Moodle dell’Università degli Studi di Torino, dove verranno caricati materiali utili all’autoapprendimento e all’insegnamento delle varie discipline. I partecipanti potranno usufruire di videolezioni, spiegazioni di concetti di grammatica ed esercizi. Avranno inoltre a loro disposizione un servizio di tutoraggio online, per dubbi o chiarimenti da risolvere con l'insegnante e noi tirocinanti. Il gruppo si ritroverà nuovamente a Torino a fine aprile, per concludere il percorso formativo con un’ulteriore settimana in presenza.
Auguriamo buon lavoro agli insegnanti del progetto ALPI, che continueranno la loro formazione a distanza con serietà e impegno per chiudere in bellezza questo percorso in primavera.
Alessia e Elena
(Dipartimento di Lingue e Letterature Straniere e Culture Moderne)